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Caro don Lucio…

Sono trascorsi 16 anni dalla morte di don Lucio Vignoli e la parrocchia dei Cappuccinini lo ricorderà sabato 29 maggio, alle 18.30, con la messa che sarà presieduta dal parroco, don Carlo Guardigli.
Don Vignoli fu parroco nella chiesa di via Ridolfi per 36 anni, dal 1969 fino alla morte avvenuta il 29 maggio 2005. Nato a Meldola nel 1920 era entrato in seminario dopo l’incontro con mons. Giuseppe Prati, il familiare don Pippo dei forlivesi.

Ordinato sacerdote nel 1944, prima dei Cappuccinini fu parroco a Ravaldino in Monte, Sadurano, Magliano e nella Cattedrale. La parrocchia dei Cappuccinini vantava sacerdoti importanti che lo avevano preceduto: don Tommaso Morgagni, don Nicola Sintoni e lo stesso don Pippo vi aveva fatto il suo apprendistato da novello prete iniziando qui la sua opera educativa con i giovani.

Ai Cappuccinini don Lucio si adoperò, tra l’altro per continuare l’opera dell’Oratorio, con le associazioni cattoliche giovanili, per la ristrutturazione della scuola materna ‘Un asilo nel cuore della città’ e della Sala Don Bosco, che è stato poi a lui dedicata. Alla sua scuola era cresciuto anche don Alessandro Ravaglioli, oggi docente alla Pontificia università Gregoriana.

Il 13 agosto 2004 don Lucio aveva festeggiato a Bressanone, dove ogni anno si recava per un periodo di riposo, il 60° anniversario di ordinazione sacerdotale e aveva avuto come commensale di eccezione l’allora card. Joseph Ratzinger che divenuto Papa, gli aveva inviato, il 24 maggio 2005, un telegramma assicurandogli la sua preghiera. La domenica 8 maggio 2005 don Lucio aveva salutato per l’ultima volta parrocchiani ed amici nella chiesa di via Ridolfi. Notizie e testimonianze su don Vignoli si trovano nel libro Camminare nella speranza curato dalla parrocchia nel primo anniversario della morte.
(a cura di Daniele Zattini)
 
Per chi non lo avesse ancora letto da questo link è possibile scaricare il file pdf del libro dedicato a Don Lucio, voluto e scritto dai suoi parrocchiani.

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