La visita e la benedizione alle famiglie nel tempo di Quaresima è una tradizione e al tempo stesso può essere considerata anche un prezioso momento per declinare nel quotidiano l’impegno ad essere Chiesa “in uscita”, secondo l’intuizione di Papa Francesco.
La benedizione pasquale resta ancora oggi un “rito” che diverse parrocchie fanno nel tempo di Quaresima.
Come vuole una prassi consolidata dai secoli, i parroci e i loro collaboratori programmano fin da dopo le festività natalizie le “benedizioni” (come vengono popolarmente chiamate).
La visita vuole recare l’annuncio di pace di Cristo alle famiglie. Nella nostra UP sono impegnati il Parroco Don Carlo solo per San Paolo; don Thomas, il diacono Daniele e l’accolito Francesco ai Cappuccinini. Auguriamo loro buon lavoro.
Buongiorno a tutto il mondo, buongiorno a te che mi leggi, buongiorno amica e amico che mi vuoi bene. Non esiste il tempo sprecato la vita è talmente meravigliosa che non lascia che si sprechi nulla, esistono però gli errori, gli sbagli che possiamo a volte evitare, per evitarli però serve di immaginare la propria vita pensare e credere in quello che si vuole “essere”.
Il mondo appartiene ai sognatori, a tutte quelle persone che vivono il presente, un presente vissuto nella propria mente già da tanto tempo, anche loro sbagliano, con un vantaggio però nell’una o cento volte che hanno immaginato quel momento hanno visto anche una o tante modifiche da fare in corso d’opera.
A tutte le amiche a tutti amici auguro una felice e lucente giornata
Oggi posto una foto assieme a un amico Diacono che ieri è venuto a benedire la mia ditta e con essa la mia vita ed è cosi che oggi offro due Daniele al prezzo di uno
[Daniele Zattini + Daniele La Bruna]